Page 3 - Grande Naturalizacao it
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non ammetteva la possibilità di cittadinanza multipla, i soggetti interessati dal Decreto 58-A e dalla Costituzione del 1891, avrebbero perso la nazionalità italiana e quindi non avrebbero potuto trasmetterla ai loro discendenti.
4. In tale contesto, i Consulenti si informano su:
a. Se è possibile parlare di tacita naturalizzazione collettiva scaturita dal Decreto 58- A e dalla Costituzione del 1891, nei termini dedotti dall'Avvocatura dello Stato; e
b. Compatibilità ed effetti secondo il diritto internazionale dell'eventuale tacita naturalizzazione collettiva promossa dal Decreto 58-A e dalla Costituzione del 1891, in particolare tenendo conto dei rapporti tra Brasile e Italia.
II – L'interpretazione delle norme sulla naturalizzazione previste dal decreto 58-A e dalla Costituzione del 1891
5. Dopo la proclamazione della Repubblica, il governo provvisorio brasiliano ha emesso atti che hanno facilitato l'acquisizione della nazionalità brasiliana da parte di stranieri residenti in Brasile, pratica che divenne nota come "La Grande Naturalizzazione".
6. Il primo di questi atti è stato il decreto 58-A, secondo il quale sarebbero considerati brasiliani, inter alia, tutti coloro che risiedevano in Brasile il 15/11/18894. Tale disposizione non si applicherebbe se lo straniero dichiarasse davanti al rispettivo comune di non voler ottenere la cittadinanza brasiliana, entro sei mesi dalla pubblicazione del decreto-585.
7. Il termine di sei mesi è stato successivamente prorogato dal decreto n. 4796 e dalla Costituzione del 1891, il cui articolo 69, §4, classificava come brasiliani: “gli stranieri che, trovandosi in Brasile il 15 novembre 1889, non dichiaravano di voler conservare la propria nazionalità d'origine entro sei mesi dall'entrata in vigore della Costituzione”7.
8. Secondo l'Avvocatura dello Stato, tali norme configurerebbero una sorta di tacita naturalizzazione collettiva, supponendo che se la persona è rimasta in silenzio per sei mesi o non ha denunciato la sua opposizione alle autorità competenti, avrebbe accettato la nazionalità brasiliana. Sarebbe quindi un'imposizione della nazionalità brasiliana senza un atto espresso di volontà da parte dell'individuo.
4 ESTADOS UNIDOS DO BRASIL. Decreto no 58-A, 14 dicembre 1889. Coleção de Leis do Império do Brasil – 1889, v. 1. p. 251. art. 1o. In toto:
5 Ibid. art. 1o, 4o.
6 ESTADOS UNIDOS DO BRASIL. Decreto no 479, 13 giugno 1890. Coleção de Leis do Brasil – 1890, v. 1, fasc. 6. p. 1297.
7 ESTADOS UNIDOS DO BRASIL. Constituição da República dos Estados Unidos do Brazil. Diário do Congresso Nacional, 24 febbraio 1891. p. 523. art. 69, §4o.
 Articolo 1o - Sono considerati cittadini brasiliani tutti gli stranieri che già risiedevano in Brasile il 15 novembre 1889, salvo dichiarazione contraria rilasciata presso il rispettivo comune, entro sei mesi dalla pubblicazione di questo decreto.
 




















































































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